martedì 4 ottobre 2011

Sangue di nostalgia

Nell'urlo
dei lupi solitari
nell'inverno di neve rossa
e sangue di stelle
che scorre nelle vene
di nostalgia
io
piango ancora
con lacrime insanguinate
di vino tradito
dall'uva svanita nell'autunno
quando
mi promettevi l'amore
nelle infinite stagioni
del cuore.
Nel freddo
che fa male
al respiro
alla mente imbranata
dal sospiro
cammino
nel sangue gelido
cercando
il sole dell'estate
e mi illudo di vederti
tra le nuvole di sogno
svegliato da questo
rosso inverno
acido
di sentimenti abbandonati
dal tuo ricordo.
Ero cosi fragile
ingenua di luna
credevo nelle favole di fate
nelle frecce d'amore
nel pianto di pioggia allegra
nella notte regina...
Invece
guardandomi
nello specchio di vita umana
mi vedo ora
uno spirito instabile
che scappa sempre
nella ricerca di se
inventandomi
nella veste
di anima vampira
crudele con i pensieri
mangiandomi
golosa
ogni ricordo
a morsi di rimpianti
mangiandomi i giorni
dominando
la notte
nell' oscuro del male
cucito con i denti
di dolore e inganno
sfinita
nella sete di vita
nutrendomi
con il sangue
di nostalgia.

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